Discorso alla Città: il bene comune esige fiducia
«Riconosciamo che la fiducia è la virtù doverosa di coloro che interpretano la vita come una vocazione. È un dovere per noi tutti e in modo speciale per coloro che hanno responsabilità per il bene comune. La fiducia è un dono che chiede di essere reciprocamente offerto. Significa: volgere lo sguardo con benevolenza verso l’altro. Fidarsi, avvicinandosi all’altro, mettere nelle mani dell’altro la propria speranza. Esprimere gratitudine, credere alla promessa che l’altro è per te».
L’epidemia della paura
«Come un’epidemia, la paura si diffonde dappertutto, contagia tutte le età e tutti gli ambienti. È un virus conosciuto, ma il vaccino per prevenire il contagio non è stato ancora trovato. La paura è un modo di sentire, di guardare al presente e al futuro, di considerare se stessi e gli altri. Si aggira per le strade con il suo corteo di sospetti che isolano, rabbia che aggredisce, sfiducia che trattiene dal decidere, dall’intraprendere, dal donare».
Se questo vale per le scelte personali, a maggior ragione vale nella società: «L’assunzione di responsabilità in ambito sociale, nelle amministrazioni locali, in politica, nella propria professione si può considerare come uno dei modi di vivere dell’uomo e della donna adulti che mettono le loro capacità a servizio della società. L’essere chiamati a un ruolo di responsabilità nel lavoro, l’essere indicati come responsabili di associazioni, di iniziative che rendono viva e generosa la città e il Paese, l’essere chiamati a impegnarsi nell’ambito politico, sono un riconoscimento delle doti e allettanti anche per legittime ambizioni personali.
L’umanità merita fiducia
Nonostante l’assedio «continuo e minaccioso» della paura, l’Arcivescovo non dispera e dichiara con forza che «l’umanità merita fiducia».
Seminatori di fiducia
A partire da sant’Ambrogio, ai tanti testimoni di santità ed eroismo, che hanno segnato la storia milanese e lombarda, questa è una terra generosa di persone impegnate con serietà e serenità. E oggi? «Guardiamo con ammirazione alla testimonianza di uomini del nostro tempo che sono parola ed esempio di fiducia e, primo fra tutti, a papa Francesco e raccogliamo le sue parole di incoraggiamento, di chiamata alla responsabilità.